giovedì 14 giugno 2007

OSCURATO IL SITO PEDOFILO: E' COSI' CHE CREDIAMO DI FERMARE LA PEDOFILIA??

Giovedì era comparsa la notizia della giornata dell'orgoglio pedofilo, annunciata in Internet attraverso alcuni siti pedofili. E' seguito un intervento puntuale delle FFOO e in particolare della Polizia Postale che ha provveduto a far oscurare il sito che diffondeva queste informazioni, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
[Non mi dilungo sugli elementi normativi ma c'è stato un DM del Ministro delle Comunicazioni (on. Gentiloni) che hai sensi del decreto legislativo promosso dall'ex-Ministro delle Pari Opportunità on. Prestigiacomo ha definito le modalità con cui diffondere dei filtri per oscurare siti che si trovano all'estero e su cui la nostra giustizia non ha giurisdizione.]

Oggi alcuni giornali titolano così.
Stop in rete a "Orgoglio pedofilo"
l'Italia oscura il sito degli orrori
(la Repubblica)

Fermati gli orchi
Accesso blindato al sito dei pedofili
Gentiloni e Bindi "Plauso alla Polizia"
(E Polis Roma)
A questo punto è importante precisare una cosa: oscurando i siti non si ferma nessun orco. Non c'è stato nessuno "stop" alla giornata dell'orgogio pedofilo. Al massimo, non incontreremo per errore quei siti navigando la rete dall'Italia. Ormai è quasi un anno che va in giro questo stereotipo per tentare di dare un significato alle norme che consentono di oscurare i siti web.
Oscurare i isti non salva i bambini dai pedofili, ma li lascia al loro destino. E'
come chiudere una finestra sul mondo senza tuttavia intervenire.

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